Le strategie di mercato; dove investire le risorse con la matrice BCG
Proviamo a usare la matrice BCG, inventata dal Boston Consulting Group per capire in che modo si possono impostare le strategie relativamente ai prodotti aziendali.
Dobbiamo considerare due variabili:
Il tasso di sviluppo del mercato; lo dividiamo in alto e basso.
Come si sta sviluppando il fatturato del prodotto?
Che previsioni ci sono per il futuro?
Ad es il mercato dell’auto è un mercato a basso tasso di sviluppo;
il mercato dei pannelli fotovoltaici è un mercato ad alto tasso di sviluppo.
Il valore del prodotto in termini di fatturato relativo è l’altra variabile della matrice BCG che consideriamo.
Se il fatturato è importante per l’azienda lo consideriamo alto, altrimenti basso.
Si puo’ considerare il valore assoluto ( ad es un fatturato superiore a 3 milioni di euro) o una percentuale sul fatturato esistente (es un fatturato superiore al 30% del fatturato totale).
Questo ci permette di dividere la matrice BCG in Quattro Quadranti:
Prodotti cash cow alto fatturato, basso tasso di sviluppo
Sono i prodotti ad alto fatturato con un mercato che cresce poco o è stabile; la strategia è di mantenimento dei clienti con bassi investimenti;
Prodotti dog basso fatturato, basso tasso di sviluppo
Sono i prodotti che non rendono piu’, il mercato sta perdendo quota e non abbiamo fatturati importanti;
la strategia è di uscita, per liberare risorse da investire in prodotti in crescita.
Mi capita spesso di trovare aziende che hanno pessimi risultati economici e uno dei motivi è proprio dovuto al fatto che hanno una percentuale di prodotti dog molto alta, che assorbe risorse e provoca perdite.
Prodotti Question mark basso fatturato, alto tasso di sviluppo
Sono i prodotti su cui l’azienda ha un fatturato basso, ma il mercato è in crescita;
bisogna decidere se investire e trasformarli in prodotti con fatturati importanti o disinvestire e concentrare le risorse su altri prodotti.
Prodotti Star alto fatturato, alto tasso di sviluppo
Sono i prodotti con un alto tasso di crescita e un fatturato importante per l’azienda;
Sono i prodotti piu’ redditizi;
su questi prodotti bisogna investire per il futuro; sono destinati a diventare “mucche da mungere” e a produrre cash flow.
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