Il Credit Crunch
Uno dei problemi piu’ fastidiosi di questa crisi è il credit crunch;
il sistema bancario che si dimostra ancora una volta poco professionale taglia il credito all’impresa in maniera generalizzata, senza considerare gli effetti sul sistema e senza distinguere tra buoni e cattivi.
Che fare in questa situazione? Non ci sono molte vie di uscita, però forse è il momento di riconsiderare le modalità con cui viene pianificato ( o non viene pianificato) il fabbisogno finanziario.
Le aree che contribuiscono alla liquidità sono tre come ho descritto nella guida –I segreti del bilancio-:
la gestione reddituale; il modo in cui siamo posizionati nel business crea o impiega liquidità.
Questo è un effetto delle decisioni di medio e lungo periodo e di come l’impresa è efficiente ed efficace nel proprio mercato.
In questo momento possiamo solo andare in cerca di maggiore efficienza.
La gestione del capitale circolante; è il momento di colmare le lacune che normalmente abbiamo in questa gestione;
Esiste una politica chiara di credito commerciale?
Abbiamo un rating dei nostri principali clienti e il relativo livello di affidamento?
Abbiamo una politica di recupero crediti?
E una politica di sconto in cambio di pagamenti migliori?
Esiste una politica di gestione delle scorte?
In questo momento è possibile anche in tempi rapidi recuperare in qualità di gestione del capitale circolante, eventualmente disinvestendo dalle situazioni ( vedi clienti difficoltosi ) che impiegano liquidità e risorse aziendali senza una marginalità adeguata, recuperando liquidità preziosa.
La gestione degli immobilizzi; viene fatto il budget degli investimenti?
Come influisce la copertura finanziaria sul nostro rating?
Viene fatta valutazione dell’investimento?
La gestione degli immobilizzi è il modo in cui decidiamo e pianifichiamo gli investimenti;
in questo momento la scelta piu’ razionale è di adottare una politica molto prudenziale, se non di disinvestimento;
se scegliamo di pianificare i nostri investimenti siamo in grado di adattare scelte piu razionali e piu’ consone alle nostre esigenze di liquidità.
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A questo punto ti auguro buon lavoro e ti aspetto nei prossimi articoli
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