Costi Standard
Come si fa a ridurre i costi? la prima regola è:
definisci i costi standard.
I Costi Standard servono a mantenere sotto controllo i processi dal punto di vista economico;
per definire i Costi Standard devi mettere a posto i parametri fisici e le procedure operative;
Perche’ si calcola un costo standard:
- Rappresenta il modo migliore, piu’ facile e sicuro per fare un lavoro
- Offre l’opportunità per comunicare e conservare conoscenze ed esperienze
- Fornisce un modo per misurare un rendimento
- Mostra le correlazioni causa effetto
- Forma la base per il mantenimento e il miglioramento
- Fornisce obiettivi e indica i compiti operativi da raggiungere alle persone
- È un modo per misurare le prestazioni
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Come fare a individuare un costo standard?
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I Costi Standard sono un obiettivo di riferimento da applicare alla routine quotidiana di lavoro, riferito a un parametro fisico o a un parametro di prezzo.
Mi capita spesso di trovare aziende che non hanno standard di lavoro, oppure che si trovano valori completamente fuori controllo e non attendibili.
Il solo fatto di creare degli standard permette riduzioni di costo immediate dell’ordine del 2-5, perchè è un modo di fissare gli obiettivi per tutto il personale.
Quando hai definito il costo standard puoi attivare azioni di miglioramento sugli standard, per avere risultati ulteriori.
La prima volta fisso gli standard in modo molto leggero, senza stressare i valori, perche’ poi la cosa piu’ interessante è lavorare sul miglioramento.
I Costi Standard possono essere
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- fisici (la quantità di materiale impiegata nell’unità di prodotto),
- di tempo (il tempo lavoro impiegato per unità di prodotto),
- di prezzo ( il prezzo medio di acquisto della materia prima)
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Un miglioramento incrementale di questi fattori puo’ portare a risultati importanti.
Un cliente che è riuscito a migliorare i tempi di assemblaggio dei componenti di pochi secondi ha avuto un risparmio di 73.800 euro all’anno.
Il segreto è la sistematicità e la capacità di metter a routine i risultati raggiunti.
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Ci sono tre elementi che devono essere definiti bei Costi Standard:
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- Il takt time e il tempo di ciclo
- La sequenza delle operazioni
- I pezzi in process
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Il takt time è il tempo in cui deve essere ottenuta una unità di prodotto e da’ la cadenza di lavoro agli operatori.
Ad es:
Il tempo di ciclo è il tempo effettivo di durata di un processo.
Il takt time è di un pezzo ogni 1,71 minuti.
La sequenza delle operazioni è l’ordine in cui vengono schedulate.
Il numero di pezzi in process è il minimo numero di pezzi richiesto a ogni operatore perche’ il processo possa andare avanti.
Qual’è la sequenza di operazioni per definire i Costi Standard?
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- Il primo passo è quello di definire le tipologie di costo importanti su cui intervenire e raccogliere informazioni attendibili sulle prestazioni attuali; bisogna attivare i responsabili in produzione e responsabilizzarli a raccogliere dati corretti, oppure si ricorre a misurazioni con metodologie Tempi e metodi.
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- Il secondo passo è di definire il valore teorico dello standard, in base alla capacità della macchina, alle caratteristiche del lavoro, alle possibilità fisiche della persona.
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- Il terzo passo è di stabilire il valore standard da assegnare come obiettivo; questo è il valore che andrà confrontato con i valori consuntivi e discusso se i dati a consuntivo sono diversi e premiato in caso di raggiungimento.
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- Il quarto passo è di migliorare lo standard.
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questo è un esempio di tabella tempi e metodi per definire i tempi di lavoro
Se hai un’azienda piccola o grande che sia, inizia a pensare a come calcolare i tuoi costi standard
nella mia guida sul controllo di gestione puoi scoprire di piu’ sui costi
guida-al-controllo-di-gestione-1-parte
guida-al-controllo-di-gestione-2-parte-la-pianificazione strategica-
guida-al-controllo-di-gestione-3-parte-la-contabilita-analitica
guida-al-controllo-di-gestione-4-parte-il-budget
guida-al-controllo-di-gestione-5-parte-i-kpi
guida-al-controllo-di-gestione-6-parte-il-reporting
Controllo di gestione 7° parte; la riduzione dei costi
A questo punto ti auguro buon lavoro e ti aspetto nei prossimi articoli
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